Tratto dal romanzo omonimo di De Crescenzo, il film narra le vicende di Gennaro Bellavista, professore di filosofia in pensione e dei suoi amici tutti abitanti in un condominio napoletano. Nello stesso condominio si installa anche l'ingegner Cazzaniga, proveniente da Milano, che sorprende tutti con le sue abitudini tanto diverse da quelle del luogo.
Intanto Bellavista è alle prese con i problemi della figlia rimasta incinta e del ragazzo di lei che non ha lavoro. La coppia rileva un negozio ma è costretta a chiuderlo per la pressione della camorra che vuole un esoso pizzo ma alla fine è proprio Cazzaniga a trovare un lavoro al giovane, dopo averne parlato con Bellavista durante una lunga sosta forzata in un ascensore fermatosi improvvisamente durante la corsa.