4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Pietro Marcellino Felice Liberio



Uomo politico e generale romano del VI secolo d.C., fu prefetto dei pretorio in Italia e in Gallia e ricoprì verie cariche.
Nel 533 fu membro della missione diplomatica inviata a Giustiniano da Teodato per rendere conto del trattamento ricevuto da Amalasunta, prigioniera nella fortezza del Lago di Bolsena.
Liberio, che secondo Procopio era molto onesto e rispettoso della verità, non depose a favore di Teodato e per questo motivo rimase a Costantinopoli.
Dal 538 al 539, nominato prefetto augustale, condusse un'inchiesta su un omicidio politico a Alessandria d'Egitto.
Nel 550 fu al comando di una flotta bizantina in Sicilia insieme a Artabane, ma la missione fu un insuccesso anche a causa di una tempesta che disperse le navil
Nel 554 fu in gara con Giovanni Lassarione per ottenere la carica di governatore di Alessandria, Lassarione fu ucciso in circostanze non chiare e Liberio fu sospettato, processato ed assolto mentre Giustiniano manteneva un comportamento ambiguo fortemente deprecato da Procopio nella Storia Segreta.
Dopo la guerra gotica, Liberio tornò a stabilirsi in Italia dove collaborò alla riorganizzazione amministrativa ordinata da Giustiniano con la Prammatica Sanzione.
Morì quasi novantenne e fu sepolto a Rimini.


Riferimenti letteratura:
  • Procopio di Cesarea - La guerra gotica
  • Procopio di Cesarea - Storie segrete
  • Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare



  • Indice sezione