La cattedrale metropolitana della diocesi di Ancona - Osimo, il duomo di Ancona dedicato a San Ciriaco, è un notevole edificio in stile romanico con elementi bizantini e gotici.
Fu costruito a partire dagli ultimi anni del IX secolo sui resti di una preesistente Basilica di San Lorenzo del IV secolo che a sua volta poggiava sulle fondamenta di un tempio romano probabilmente dedicato ad Afrodite.
L'edificio, che dal 1017 ospita le reliquie dei Ss. Marcellino e Ciriaco, fu ampliato nella prima metà del XII secolo con l'aggiunta di un braccio che gli conferì la forma a croce greca.
Al XIII secolo risalgono il portale e il protiro. La cupola fu probabilmente realizzata nel 1270 da Margaritone di Arezzo come ricorda Vasari.
L'interno è a croce greca con bracci a tre navate divise da colonne romane con capitelli bizantini.
La chiesa fu restaurata nel 1883, bombardata dalla flotta austriaca nel 1915 e di nuovo restaurata nel 1920.
Altri bombardamenti nella seconda guerra mondiale crearono gravi danni, così come il terremoto del 1972.

Fra le opere d'arte custodite nel Duomo di Ancona:
- Sepolcro del guerriero fermano Francesco Nobili, di ignoto del XVI secolo
- Sepolcro dei Giovanni Ferretti di Lando, di ignoto del XVI secolo
- Madonna col Bambino e i Ss. Ciriaco e Primiano, di Luca Anconitano
- Flagellazione, di Francesco Cazzaniga
- Cristo Risorto, di Ercole Fava
- Apparizione della croce a S. Elena fra angeli e santi, di Domenico Simonetti detto Magatta
- Assunta, Cristo e Padre Eterno, di Domenico Simonetti detto Magatta
- Anime purganti, di Domenico Simonetti detto Magatta
- Altare della Cappella della Madonna, di Domenico Simonetti detto Magatta