Dodona era un'antica città dell'Epiro, famosa per un santuario le cui origini risalivano ad epoca pre-ellenica.
Nella valle di Dodona, presso l'attuale centro di Dodoni, si trovano le rovine della città, del teatro e del recinto sacro del centro religioso.
Il santuario ospitava quello che era ritenuto il più antico oracolo della Grecia. Secondo leggende riportate da Erodoto, il luogo sarebbe stato scelto da una sacerdotessa di Tebe in Egitto rapita dai Fenici, o da una colomba nera giunta in volo dalla stessa città che, miracolosamente, avrebbe preso a parlare per ordinare la costruzione del tempio.
Per un lungo periodo l'oracolo di Dodona fu preferito dagli Ateniesi mentre gli Spartani si rivolgevano a Delfi, infine l'oracolo delfico prevalse e quello dodoneo fu completamente abbandonato.
I responsi venivano interpretati da una famiglia di sacerdoti, poi sostituiti da tre sacerdotesse, che consultavano il volere di Zeus tramite l'ascolto di suoni naturali come quelli prodotti dalle colombe, da una fonte o dalle foglie della quercia sacra agitata dal vento.

---

Riferimenti letteratura:

Erodoto - Storie

Plinio il Vecchio - Storia Naturale

Pausania - Descrizione della Grecia

Gaio Giulio Solino - Delle cose meravigliose del mondo

---