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Budrio



Mappa di Budrio
Comune dell'Emilia Romagna compreso nella città metropolitana di Bologna.
Il territorio comunale ha una superficie di 120,19 kmq e confina con i comuni di Baricella, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Medicina, Minerbio, Molinella, Ozzano dell'Emilia.
La popolazione è di circa 18.000 abitanti.

Storia
Il primo insediamento fu probabilmente abitato dagli Umbri. In età romana tutta la zona fu suddivisa in appezzamenti che venivano distruibiti ai veterani.
Nel Medioevo Budrio fu per un periodo libero comune e dal 1246 podesteria soggetta a Bologna.
Nell'XI secolo fu istituita la Partecipanza, un consorzio di agricoltori che mettevano in comune terreni e lavoro per ottimizzare i risultati. Si ritiene che il primo bene della Partecipanza fu un territorio donato da Matilde di Canossa.
L'istituzione che per secoli resse l'economia di Budrio insieme agli organi comunali, fu abrogata nel 1931 e i suoi beni passarono al comune come la collezione di opere d'arte lasciata da Domenico Inzaghi nel 1821 che costituì la dotazione iniziale della Pinacoteca Civica.
Con lavori voluti dal cardinale Egidio Albornoz che si conclusero nel 1379 al vecchio impianto urbanistico basato sulla centuriazione romana fu aggiunto un castrum dotato di mura di recinsione e di due torrioni a pianta trapezoidale. Nel XV secolo vennero costruite nuove mura con due torrioni a pianta cilindrica.
Dal XV al XVII secolo Budrio conobbe un florido sviluppo grazie alle sue tradizioni artigianali.

Chiese
- Chiesa di San Lorenzo
- Chiesa di San Domenico
- Chiesa di Santa Maria del Borgo
- Chiesa di Sant'Agata
- Pieve di Brudrio, fondata nell'anno 401, custodisce una preziosa croce in pietra decorata del IX secolo e una Madonna e Santi di Gaetano Gandolfi

Palazzi
- Palazzo Comunale
- Palazzo Boriani dalla Noce, sede della Biblioteca comunale e dell'Archivio storico comunale

Monumenti ed altri edifici
- Castello Bentivoglio
- Villa Ranuzzi Cospi, XVIII secolo

Musei
- Pinacoteca Civica "Domenico Inzaghi"
- Museo Civico Archeologico e Paleoambientale

Teatri
- Teatro Consortile, XVIII secolo



Chiesa di San Lorenzo
Situata in Piazza Quirico Filopanti, la Chiesa di San Lorenzo è di origine medievale, la sua esistenza è infatti documentata prima del 1185.
Nel XVIII secolo venne ristrutturata da Alfonso Torreggiani e Giuseppe Tubertini.
L'interno è a navata unica con decorazioni a stucchi.

Fra le opere d'arte custodite nella chiesa:

- Madonna e Ss. Bartolomeo e Nicolò di Ludovico Carracci
- San Filippo Benizzi di Marcantonio Franceschini
- Martirio di San Lorenzo di Gaetano Gandolfi
- Istituzione dell'Eucarestia di Gaetano Gandolfi
- Addolorata statua di Filippo Scandellari
- San Sebastiano di Alessandro Guardassoni
- Consegna delle chiavi a San Pietro del Martelletta



Chiesa di San Domenico
In Piazza Antonio da Budrio, fondata nel 1605 dalla Compagnia del Rosario.
L'interno è a navata unica con quattro cappelle per lato.

Fra le opere d'arte custodite nella chiesa:

- Miracolo di San Domenico di Giuseppe Pedretti
- Assunta e Santi di Alessandro Tiarini
- Misteri del Rosario di Alessandro Tiarini
- Ss. Giovanni Battista e Pietro Martire di Francesco Albani
- San Vincenzo Ferreri di Ubaldo Gandolfi
- Santa Rosa da Lima di Giovan Battista Caccioli



Chiesa di Santa Maria del Borgo
Situata in Piazza Quirico Filopanti, adiacente alla torre del Palazzo Comunale, fu fondata nel 1517.
L'interno è composto da una navata unica con tre cappelle per ogni lato.

Fra le opere d'arte custodite nella chiesa:

- Fuga in Egitto del Martelletta
- Martirio di Santo Stefano di Pietro Faccini
- Natività della Madonna di Bartolomeo Cesi



Chiesa di Sant'Agata
Fondata nel 1410 dalla Compagnia della Misericordia e ristrutturata nel XVIII secolo da Giuseppe Tubertini.

Fra le opere d'arte custodite nella chiesa:

- Incoronazione della Vergine e Santi pala di Giacomo Lippi
- Crocifisso e San Camillo de Lellis di Gaetano Gandolfi



Palazzo Comunale
Situato in Piazza Quirico Filopanti, fu realizzato nel 1881 da Alfonso Rubbiani.
La facciata neogotica presenta gli stemmi dei vicari cittadini del XV e XVI secolo.



Pinacoteca civica "Domenico Inzaghi"
La Pinacoteca fu fondata nel 1933 ed ebbe come prima dotazione la collezione di opere che Domenico Inzaghi aveva lasciato alla Partecipanza nel 1821, successivamente venne arricchita con altre opere provenienti da istituzioni religiose di Budrio.
Fra le principali opere d'arte esposte nella Pinacoteca Civica:

- Vittorio Maria Bigari : Crepuscolo mattutino (disegno)
- Denijs Calvaert : Madonna in gloria e santi e Maddalena in gloria
- Cristoforo di Benedetto : Madonna col Bambino e santi (polittico)
- Francesco Curti : Disputa del bambino prodigio di Budrio
- Dosso Dossi : Madonna col Bambino e i Ss. Sebastiano e Rocco
- Lavinia Fontana : Stimmate di San Francesco
- Mauro Gandolfi : Madonna col Bambino
- Ubaldo Gandolfi : San Girolamo
- Tommaso Garelli : Battesimo di Cristo
- Cesare Gennari : Ritratto di Laura Garzoni
- Antonio Gherini : Ritratto di Monsignor Ludovico Golinelli
- Antonio Sarti da Budrio : Nove basiliche di Roma (silografie)
- Alessandro Tiarini : Sant'Antonio Abate e San Nicola di Bari
- Vitale da Bologna : Incoronazione della Vergine





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