Figlio dell'imperatore Guido II di Spoleto e di Ageltrude, nacque intorno all'880.
Nell'891 fu associato al trono dal padre e nell'892 incoronato re d'Italia da papa Formoso.
Quando Guido II morì nell'894, Formoso chiamò Arnolfo di Carinzia per contrapporlo a Lamberto. La decisione di Formoso dipendeva dalla politica di Ageltrude, figlia di Adelchi di Benevento, che era in competizione con la Chiesa per il possesso di territori nell'Italia Meridionale.
Nell'896 Arnolfo, sceso in Italia, fu incoronato imperatore da Formoso, incoronazione che fu dichiarata nulla nell'898 da Giovanni IX.
Arnolfo tornò rapidamente in Germania per problemi di salute senza affrontare Lamberto il quale si riconciliò con Berengario del Friuli, antico rivale del padre, e con l'aiuto suo e del ducato di Benevento progetto di consolidare il proprio potere in Italia, ma morì durante una battuta di caccia il 15 ottobre 898.

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Vedi anche:

Sacro Romano Impero

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