Città della Francia Settentrionale, nella regione Grand Est, dipartimento della Marna.
Situata sulla riva destra del fiume Vesle è nota per la produzione dei vini di Champagne.
Il territorio comunale ha 46,9 kmq di superficie, la popolazione è di circa 185.000 abitanti.

Storia
Anticamente era un centro del popolo celtico dei Remi (da cui il nome) che furono sottomessi dai Romani nel 57 a.C.. Da allora fu capitale della Gallia conquistata da Cesare con il nome di Durocortorum.
Nel quarto secolo fu capitale della provincia Belgica fino alle invasioni barbariche del quinto secolo.
Nel 496 a Reims fu battezzato Clodoveo I re dei Franchi da San Remigio e nel luogo di questa cerimonia venne costruita la cattedrale che nei secoli successivi vide l'incoronazione di molti monarchi francesi. Gli arcivescovi di Reims, infatti, ottennero il privilegio di consacrare i sovrani che fu confermato dal papa nel 999.
Nel XIII secolo passò dalla signoria dei vescovi a quella dei conti di Champagne.
Nel 1420 fu assegnata agli inglesi con il trattato di Troyes e fu ripresa per Carlo VII nel 1429 da Giovanna d'Arco.
Nel 1914 fu occupata dai Tedeschi durante la prima guerra mondiale.

Chiese e edifici religiosi

Cattedrale di Notre Dame: straordinario monumento dell'architettura gotica iniziata nel 1211

Basilica di Saint-Remi: ricostruita per la terza volta nel 1049, monumento romanico francese con elementi gotici

Abbazia di Saint-Remi: rifatta nel XVIII secolo conserva l'antica sala capitolare.

Monumenti

Porta di Marte: arco trionfale romano del III secolo d.C. a tre fornici, il più antico monumento della città e una delle più importanti realizzazioni romane in Francia

Musei

Museo delle Belle Arti

Museo della Cattedrale nel Palazzo dell'Arcivescovad

Museo del Fort de la Pompelle

Museo Palazzo le Vergeur
Figlio illegittimo del re Lotario III, fu fatto eleggere arcivescovo di Reims da Ugo Capeto, succedendo all'arcivescovo Adalberone, morto il 23 gennaio 989.
Non appena insediato sul seggio di Reims (marzo 989), Arnolfo si impegnò in progetti di restaurazione carolingia, consegnando verso settembre la città a Carlo duca della Bassa Lorena, ultimo membro della dinastia carolingia e rivale di Ugo Capeto.
Qundo Azzelino arcivescovo di Laon consegnò Carlo a Ugo Capeto, arrestò anche Arnolfo.
Arnolfo fu giudicato da un concilio convocato a Verzy presso Rheims da Ugo Capeto (17-18 giugno 99) e alla fine riconobbe la propria colpa ed implorò che gli risparmiassero la vita. Fu degradato, dovette cedere i benefici temporali e la dignità episcopale e riconoscersi indegno dell'ufficio.
Tre giorni dopo (21-6-991) fu eletto al suo posto Gerberto.

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Riferimenti letteratura:

Rodolfo il Glabro - Storie

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