Atleta ateniese del quinto secolo a.C., partecipava alle gare di pancrazio, competizione simile alla lotta e al pugilato in cui si combatteva a mani nude senza limiti di tempo e senza esclusione di colpi, fino alla sconfitta evidente o dichiarata dell'avversario.
Ermolico è ricordato da Erodoto (9, 105) per essersi distinto fra le fila degli Ateniesi nella battaglia del Micale contro i Persiani (478 a.C.)
Nel 472 a.C. l'atleta morì combattendo contro gli abitanti di Caristo e fu sepolto a capo Geresto in Eubea.
Gli Ateniesi gli dedicarono una statua sull'Acropoli come narra Pausania (I, 23, 12).

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Riferimenti letteratura:

Erodoto - Storie

Pausania - Descrizione della Grecia

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