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Polidamante di Scotussa
Polidamante di Scotussa fu un atleta greco del
quinto secolo a.C.
Vincitore nel pancrazio alle Olimpiadi del
408 a.C.
, era famoso per la sua forza eccezionale. Si diceva che avesse ucciso un leone e tenuto fermo un toro con le sole mani, fu invitato alla corte di
Dario II re di Persia
dove si esibì battendo disarmato tre uomini della guardia del corpo del re.
Mentre riposava un giorno d'estate con i suoi amici al fresco di una grotta la volta iniziò a crollare, Polidamante riuscì a sostenerla dando modo a quanti erano con lui di fuggire ma alla fine rimase sepolto dalle rocce. (
Pausania
VI, 5, 3).
Pausania
(VI, 5, 1) cita la sua statua fra quelle degli atleti in
Olimpia
e parla di una contesa (VII, 27, 2) fra gli abitanti di Scotussa in
Tessaglia
e quelli di
Pellene
che sostenevano che in una seconda partecipazione ai giochi olimpici Polidamante sarebbe stato battuto dal loro campione Promaco.
Riferimenti letteratura:
Diodoro Siculo - Biblioteca storica
Pausania - Descrizione della Grecia
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