Generale ateniese del quinto secolo a.C. Durante la guerra del Peloponneso ricoprì la carica di stratego fra le forze democratiche di Atene stanziate a Samo insieme a Trasibulo.
Quando fu istituito il consiglio dei Quattrocento, a Samo la flotta destituì i comandanti oligarchici in carica e ne elesse di nuovi fra cui Trasillo e Trasibulo che combatterono nell'Ellesponto (Cinossema, Abido) contro gli Spartani e contro i ribelli di Lesbo.
Nel 410 a.C. insieme a Alcifrone concluse una tregua di quattro mesi con il re spartano Agide. Gli autori di questa tregua furono aspramente criticati per aver agito senza consultare il popolo, a Sparta fu istituita una commissione per controllare l'operato di Agide mentre a Atene Trasillo e Alcifronee rischiarono il linciaggio.
Nel 406 Trasillo fu tra i vittoriosi comandante nella battaglia delle Arginuse, ma durante il ritorno molte navi ateniesi furono affondate da una tempesta e le condizioni del mare impedirono il salvataggio dei naufraghi. Al loro ritorno in Atene gli strateghi delle Arginuse furono processati e condannati a morte per l'abbandono dei naufraghi.

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Riferimenti letteratura:

Tucidide - La Guerra del Peloponneso

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