Architetto e ebanista, Baccio Pontelli nacque a Firenze intorno al 1450 ed apprese l'arte dell'ebanisteria nella bottega di Francesco di Giovanni detto il Francione, artista della lavorazione del legno a tutto campo, dall'intarsio alla costruzione di macchine e fortificazioni.
Baccio ebbe modo di perfezionare le sue competenze ingegneristiche collaborando a Urbino con Francesco di Giorgio Martini.
Nel 1480 progettò la Rocca di Senigallia e dal 1482 visse a Roma lavorando per il papa Sisto IV e per il cardinale Giuliano della Rovere, papa dal 1503 come Giulio II.
Nel 1487 Baccio tornò nelle Marche avendogli Sisto IV affidato la sovrintendenza delle opere di fortificazione in quella regione. Mel 1491 progettò la chiesa di Santa Maria delle Grazie a Senigallia.
Le ultime notizie sul suo conto lo dicono impegnato in opere di fortificazione in Calabria nel 1494. E' sepolto a Urbino ma non è nota la data della sua morte.
Un ritratto di Baccio Pontelli si trova nella Cappella Sistina: nell'affresco La consegna delle chiavi di Pietro Perugino, è il personaggio con un compasso in mano nel gruppo di astanti sulla destra, alle spalle dello stesso Perugino.

Principali opere di Baccio Pontelli

Rocca di Senigallia

Progetto della Cappella Sistina, i lavori di costruzione furono diretti da Giovannino de'Dolci

Ponte Sisto a Roma

Rocca di Civitavecchia (sovrintendenza al cantiere)

Basilica di Sant'Aurea a Ostia

Portico della Chiesa dei Santi Apostoli a Roma

Chiesa di San Pietro in Montoro a Roma

Chiesa e convento di Santa Maria delle Grazie a Senigallia

Chiesa di Santa Maria Novella a Orciano di Pesaro

Progetto del Castello della Rovere a Vinovo

Rocca di Acquaviva Picena

Torri merlate del Castello Aragonese di Reggio Calabria