Scultore greco del V secolo a.C., bronzista.
Plinio il Vecchio (N.H. XXXIV, 72) ricorda una sua statua raffigurante una leonessa priva della lingua. La statua rappresentava l'etera soprannominata "Leonessa", amica dei tirannicidi Armodio e Aristogitone che sotto tortura non rivelò alcunché e, per evitare di essere indotta dal dolore a parlare, si amputò la lingua con i denti.
Gli Ateniesi, trovando sconveniente dedicare una statua a un'etera preferirono commissionare all'artista l'animale che la simboleggiava.

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Riferimenti letteratura:

Plinio il Vecchio - Storia Naturale

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