4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Lapidazione di Santo Stefano arazzo di Raffaello



Ma Stefano, pieno di Spirito Santo, fissando gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla sua destra
e disse: "Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio".
Proruppero allora in grida altissime turandosi gli orecchi; poi si scagliarono tutti insieme contro di lui,
lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero il loro mantello ai piedi di un giovane, chiamato Saulo.
E così lapidavano Stefano mentre pregava e diceva: "Signore Gesù, accogli il mio spirito".
Atti degli Apostoli VII:55-59
Provenienza immagine: dalla rete

Raffaello Sanzio realizzò il cartone intorno al 1516. Uno della serie di dieci arazzi commissionati da Leone X, fu esposto nella Cappella Sistina per la prima volta il 26 dicembre 1519.


Vedi anche:
Arazzi di Raffaello per la Cappella Sistina
Atti degli Apostoli



Indice sezione