Testaccio, il ventesimo rione di Roma, deriva il suo nome da un'altura artificiale detta Mons Testaceus (monte di cocci) formatasi nei secoli come discarica dei recipienti usati per trasportare vino, olio ed altri generi, che venivano scaricati dalle chiatte giunte al vicino porto di Ripa Grande, sul Tevere.
I suoi confini sono: ad est con i rioni Ripa e San Saba, a sud con il quartiere Ostiense, a ovest con i quartieri Portuense e Gianicolense.
Nel rione si trovano monumenti di epoca romana coma la Piramide Cestia, Porta San Paolo, i resti dell'Emporium e del Porticus Aemilia.

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Vedi anche:

Rioni di Roma

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