Si riepilogano in questa pagina i principali riferimenti nelle fonti classiche alle popolazioni che abitavano l'Italia prima della conquista romana.

Dionigi di Alicarnasso
I più antichi abitatori del sito di Roma furono i Siculi che vennero scacciati dagli Aborigeni con l'aiuto dei Pelasgi.
Gli Aborigeni erano autoctoni di Italia oppure coloni liguri, erano stanziati tra il Tevere e il Liri. Città degli Aborigeni furono Palatio, Trebula, Suesbula.
Con una Primavera sacra gli Aborigeni scacciarono dal Lazio gli Umbri e poi i Siculi, questi ultimi si stabilirono in Sicilia nel XIII secolo a.C.
I Pelasgi provenivano dalla Tessaglia.
I Tirreni o Etruschi provenivano dalla Lidia ma secondo alcune fonti erano autoctoni.
Nella tradizione gli Arcadi giunsero nel Lazio con Evandro e Carmenta e furono accolti da Fauno re degli Aborigeni.
Imprese di Eracle in Italia, l'Ara Massima
Enea in Italia (I, 45)
Latino e i Rutuli (I, 57)
Fondazione di Lavinio (I, 65)
Fondazione di Albalonga (I, 66)
Successori di Enea e Ascanio fino a Amulio
Romolo e Remo (I,71)

Riepilogo delle popolazioni preromane secondo Dionigi di Alicarnasso: Aborigeni, Siculi, Peloponnesiaci di Enotro dall'Arcadia, Pelasgi, Arcadi di Evandro, Epei e Feneati con Eracle, Troiani con Enea.

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Riferimenti letteratura:

Dionigi di Alicarnasso - Storia di Roma Antica

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