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Amalfi



Comune della Campania in provincia di Salerno, situato sulla costa meridionale della Penisola Sorrentina che prende il nome di Costiera Amalfitana. Conta circa 4.800 abitanti.
Amalfi fu fondata nel quinto secolo d.C. da famiglie romane in fuga a causa delle invasioni barbariche. Durante la guerra greco-gotica del sesto secolo si schierò con i Bizantini. Seguirono i Longobardi che fecero di Amalfi un luogo fortificato. Appartenne al ducato di Napoli che dovette difenderla dal ducato di Benevento anche con l'aiuto dei Saraceni di Sicilia.
Nell'839 il principe longobardo di Benevento Sicardo espugnò Amalfi ma fu assassinato poco dopo e gli Amalfitani si proclamarono indipendenti rimanendo solo formalmente soggetti al ducato di Napoli e con questo all'impero bizantino.
In quegli anni fu costituita, in funziona antisaracena, la Lega Campana tra Napoli, Gaeta, Sorrento e Amalfi, lega che sconfisse i Musulmani nella battaglia di Ostia dell'849.
In seguito Napoli infranse la lega avvicinandosi agli Arabi e aprendo le ostilità con Amalfi. Dal decimo secolo gli Amalfitani organizzarono e svolsero un'intensa attività mercantile nel Mediterraneo meridionale e centrale stabilendo varie colonie fino in Egitto.
Nell'XI secolo per non rimanere travolta nelle lotte tra Normanni, Bizantini e papato, la repubblica di Amalfi si pose spontaneamente sotto la protezione di Roberto il Guiscardo mantenendo ampia autonomia amministrativa. Questa decisione danneggiò i buoni rapporti commerciali con la repubblica di Pisa, rivale dei Normanni.
I Pisani attaccarono Amalfi nel 1135 e distrussero buona parte delle navi nel porto e dell'abitato prima di essere raggiunti e sconfitti dall'esercito di Ruggero II.
Con il riconoscimento di Ruggero II come signore dell'Italia Meridionale da parte della Chiesa e dell'Impero, Amalfi passò definitivamente sotto il dominio normanno che, lungi dal danneggiarne i commerci, li incentivò con nuove risorse e nuovi capitali.
Successivamente gli Amalfitani si opposero a Federico II di Svevia e ciò costò loro la perdita dell'autonomia politica e economica. Amalfi decadde definitivamente nel 1343 quando un maremoto distrusse il porto e gli arsenali.


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