Nato a Mantova nel 1587, Ferdinando Gonzaga era figlio del duca Vincenzo I e di Eleonora de' Medici.
Intrapresa la carriera ecclesiastica divenne cardinale nel 1607 ma il 22 dicembre 1612 subentrò nel titolo di duca a causa della morte del fratello maggiore Francesco IV.
Nel 1615 rinunciò ai voti ecclesiastici a nel 1616 sposò con cerimonia segreta Camilla Faà di Bruno, giovane nobildonna del Monferrato, ma l'anno successivo il matrimonio fu dichiarato nullo per difetto di forma e la sposa fu costretta ad entrare in convento.
Nel 1617 Ferdinando sposò Caterina de' Medici, figlia di Ferdinando I de' Medici granduca di Toscana, ma da questa unione non nacquero figli.
Preoccupato per la successione, Ferdinando chiamò a Mantova il cugino Carlo di Rethel iniziatore del ramo Gonzaga-Nevers, per contrapporlo a Carlo Emanuele I di Savoia che aspirava alla successione nel ducato di Mantova e che dal 1613 al 1618 aveva occupato senza esito il Monferrato.
Ferdinando Gonzaga morì a Mantova nel 1626 a soli trentanove anni.
La critica moderna definisce incoerente la politica estera di Ferdinando che cambiò spesso alleanze nel tentativo di contrastare l'aggressività dei Savoia.
In politica interna la sua amministrazione fu deleteria per le finanze statali a causa delle esorbitanti spese di corte e del pesantissimo indebolimento.
Fra i suoi atti più positivi si ricordano l'istituzione dello Studio di Mantova e i lavori per il sistema idraulico della città.

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Vedi anche:

Ducato di Mantova

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