Nell'Odissea è uno dei proci, i pretendenti di Penelope che si sono insediati nella reggia di Ulisse.
Nel secondo canto minaccia di morte l'indovino Aliterse che prevedeva il ritorno di Ulisse. Nel canto XVIII, insieme alla schiava Melanto, sua amante, offende il mendicante che in realtà è Ulisse sotto mentite spoglie.
Nel canto XXII, quando Ulisse ha ormai palesato la propria identità, cerca scampo attribuendo tutte le responsabilità ad Antinoo. Poco dopo muore ucciso da Ulisse.

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Riferimenti letterari:

Odissea

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