Figlio di Zeus e di Callisto, figlia di Licaone. Eroe eponimo dell'Arcadia.
La madre, sacerdotessa di Artemide, fu mutata in orsa per aver violato il voto di castità ed Arcade fu affidato al nonno. Cresciuto si imbattè nella madre durante una battuta di caccia e prese ad inseguirla finendo involontariamente in un recinto sacro. Gli arcadi stavano per uccidere l'orsa ed il cacciatore colpevoli di tradimento quando Zeus intervenne mutando Callisto nella costellazione dell'Orsa ed Arcade in quella del Guardiano o Boote.
Sposò la ninfa Erato e fu padre di Elato, Afeida e Azane. Amò anche Laodamia figlia di Amicla dalla quale nacque Trifilo.

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Riferimenti letteratura:

Ovidio - Fasti

Igino - Fabulae

Pseudo-Apollodoro - Biblioteca

Pausania - Descrizione della Grecia

Nonno di Panopoli - Dionisiache

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