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Decemviri



Nella seconda metà del quinto secolo fu istituito un collegio di Decemviri Consulari Imperio Legibus Scribundis (Dionisio di Alicarnasso X,3), al fine di raccogliere e fissare tutto il diritto pubblico e privato.
I giudizi dei decemviri erano inappellabili.
Prima dell'inizio dei lavori e durante il loro svolgimento furono inviate numerose delegazioni in Grecia per studiare la costituzione delle città-stato. Secondo Livio Spurio Postumio Albo, Aulo Manlio e Sulpicio Camerino furono inviati ad Atene per studiare le leggi di Solone.
La commissione dei decemviri produsse la Legge delle Dodici Tavole che, pur risentendo di una concezione arcaica del diritto, avevano il pregio di codificare in maniera certa ed accessibile a tutti la normativa civile, penale e sacraria e di stabilire le linee guida della procedura giudiziaria.
Una rivolta della popolazione spinse il senato a destituire i decemviri e ripristinare le tradizionali magistrature.
Lucio Virginio ottenne l'incarcerazione del decemviro Appio Claudio Crasso che si suicidò alla vigilia del processo. Si suicidò anche il decemviro Spurio Oppio citato in giudizio dal tribuno Publio Numitorio, mentre gli altri decemviri venivano condannati all'esilio e alla confisca dei beni.
Il tribuno Marco Duilio propose la sospensione di un anno dell'attività giudiziaria per evitare eccessi e persecuzioni conseguenti alla condanna dei decemviri.
Nella seconda metà del II secolo Sestio Elio Peto compose un commentario delle leggi dei decemviri noto come Tripartita.

Primo decemvirato:
Appio Claudio Crasso, Tito Genucio, Publio Sestio Capitolino, Lucio Veturio, Caio Giulio Iullo, Aulo Manlio, Servio Sulpicio Camerino Cornuto, Publio Curiazio, Tito Romilio, Spurio Postumio Albo.

Secondo Decemvirato:
Appio Claudio Crasso, Marco Cornelio Maluginese, Marco Sergio, Lucio Minucio, Quinto Fabio Vibulano, Quinto Petilio, Tito Antonio Merenda, Cesone Duilio, Spurio Oppio Cornicino, Manio Rabuleio




Riferimenti letteratura:
  • Livio - Storia di Roma
  • Dionigi di Alicarnasso - Storia di Roma Antica
  • Aulo Gellio - Notti Attiche
  • Cicerone - La Repubblica
  • Ovidio - Fasti
  • Vittorio Alfieri - Virginia


    Vedi anche:
  • Cronologia dei magistrati romani




  • Indice sezione