Console nel 423 a.C. con Quinto Fabio Vibulano. Durante il suo consolato si scontrò con i Volsci a Verrugine ma, avendo organizzato male le proprie truppe, si trovò in forte difficoltà.
La situazione fu salvata dal cavaliere Tempanio, comandante della cavalleria che - come racconta Livio - riuscì ad evitare l'accerchiamento permettendo all'esercito di disperdersi con danni contenuti.
Per questi eventi Sempronio fu processato e multato nel 420 a.C.

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Riferimenti letteratura:

Tito Livio - Storia di Roma

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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