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Riferimenti Genealogici

Genitori:
  • Abante
  • Ocaleia
    Fratelli e sorelle:
  • Idmone
  • Acrisio
  • Lirco
    Figli:
  • Lisippa
  • Ifinoe
  • Ifianassa
  • Preto



    Figlio di Abante e di Ocaleia, fratello gemello di Acrisio con il quel disputò il regno di Argo. Sconfitto, si trasferì in Licia dove sposò Antea o Stenebea figlia del re Iobate.
    Tornato in Argolide conquistò Tirinto, qui nacquero le sue figlie Lisippa, Ifinoe, Ifianassa, dette Pretidi.
    Le Pretidi offesero Era o Dioniso e furono colpite da una forma di ossessione che si era rapidamente diffusa a tutte le donne del regno. Le malate percorrevano l'Argolide cercando luoghi deserti ed emettendo versi animaleschi.
    Melampo, medico e indovino, si offrì di curare le invasate in cambio di un terzo del regno per se ed un terzo per il fratello Biante. Questa la versione di Apollodoro mentre in Pausania è presente lo stesso mito ma le invasate sono figlie di Anassagora nipote e secondo successore di Preto ed è lui a dividere il regno con Melampo e Biante.

    Preto ospitò Bellerofonte. La moglie di Preto Stenebea, si invaghì dell'ospite e vistasi rifiutata lo accusò ingiustamente di averle tentato violenza.
    Preto, tuttavia, non potè punire Bellerofonte per non violare i doveri di ospitalità, così lo inviò dal suocero Iobate perché provvedesse ad eliminarlo. Iobate sottopose Bellerofonte a prove pericolosissime ma poiché l'eroe le superò tutte il re pieno di ammirazione gli fece sposare un'altra sua figlia di nome Filonoe mentre Stenebea si suicidò o, in un'altra versione, venne uccisa per vendetta da Bellerofonte.


    Rirerimenti letteratura:
  • Igino - Fabulae
  • Pausania - Descrizione della Grecia
  • Pseudo-Apollodoro - Biblioteca




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