Di origine dalmata, forse di Salona fratello di San Gabino martire, era parente dell'imperatore Diocleziano e cugino di Santa Susanna.
Fu consacrato papa il 17 dicembre 283, successore di Eutichiano.
La notizia di una definizione della gerarchia clericale da voluta da Caio non è verificata.
Morì il 22 aprile 296. Secondo alcune fonti venne decapitato, ma sembra più probabile che sia morto per altre cause prima dell'inizio della persecuzione di Diocleziano. Gli successe Marcellino.
Fu sepolto nel cimitero di San Callisto, nel XVII secolo la sua salma venne traslata in una chiesa romana e quando la chiesa venne demolita nel 1880 le reliquie vennero trasportate nella cappella dei Barberini.
Considerato santo dalla Chiesa cattolica si festeggia il 22 aprile, anniversario della morte.

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Riferimenti letteratura:

Eusebio di Cesarea - Storia Ecclesiastica

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Cronologia dei Papi ed Antipapi

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