Situata al centro del Golfo Saronico, con un territorio montuoso e scarsamente coltivabile, l'isola di Egina sviluppò rapidamente una vocazione marinara.
Fu popolata dal secondo millennio a.C. e nel tredicesimo secolo vi fu fondato un santuario dedicato a Zeus Hellanios, successivamente però la sua popolazione decrebbe fin quando nel X secolo non vi giunsero i Dori provenienti da Epidauro.
A lungo in rivalità commerciale con Atene, fu conquistata da Pericle nel 459 a.C.

Nel mito l'isola prendeva nome dalla ninfa Egina, figlia del fiume Asopo, che vi era stata condotta da Zeus che intendeva sedurla, ne nacque Eaco, fondatore del culto di Zeus Panhellanios. E' chiaro il rapporto fra questo mito ed il culto predorico che si svolgeva nel santuario citato.

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Riferimenti letteratura:

Pindaro - Istmiche

Pindaro - Olimpiche

Erodoto - Storie

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

Apollonio Rodio - Argonautiche

Ovidio - Metamorfosi

Plutarco - Temistocle e Camillo

Plutarco - Demostene e Cicerone

Pausania - Descrizione della Grecia

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