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Riferimenti Genealogici

Genitori:
  • Antonio di Borbone-Vendôme

  • Famiglia: Dinastia Borbone
    Matrimoni - Unioni:
  • Margherita di Valois
  • Maria de' Medici
    Figli:
  • Elisabetta di Borbone-Francia
  • Enrico IV di Borbone re di Francia



    Enrico IV di Borbone detto Enrico il Grande, fondatore della dinastia di Borbone.
    Figlio di Antonio di Borbone duca di Vendôme e di Giovanna d'Albret regina di Navarra nacque a Pau in Aquitania il 13 dicembre 1533.
    Ricevette il battesimo cattolico ma in seguito alla conversione della madre fu educato alla religione calvinista.
    Dalla madre, morta nel 1572 ereditò contea di Foix e la corona di Navarra che prese come Enrico III.
    Il 18 agosto 1572 sposò la cattolica Margherita di Valois figlia di Caterina dei Medici e di Enrico II e sorella di Carlo IX. Il matrimonio voleva essere un segno di riconciliazione tra calvinisti e cattolici, ma nei giorni successivi gli Ugonotti minacciarono di morte i membri della famiglia reale e altre personalità cattoliche. Il re Carlo XI, d'accordo con Caterina de'Medici e con il fratello Enrico emisero l'ordine di uccidere i capi degli Ugonotti, l'ordine fu eseguito nella notte fra il 23 e il 24 agosto e degenerò in un massacro passato alla storia come strage di San Bartolomeo.
    Enrico di Borbone e suo cugino Enrico I di Borbone-Condé furono risparmiati ma Enrico di Borbone fu costretto ad abiurare e tenuto sotto sorveglianza fino al 1576, quando ritrattò l'abiura e riprese la carica di Governatore della Guienna.
    Nel 1584 scoppiò la cosiddetta Guerra dei Tre Enrichi che vide Enrico di Borbone impegnato contro il re Enrico III e il rivale Enrico di Guisa, capo della fazione cattolica sostenuta dalla Spagna. Nel 1585 Enrico fu scomunicato da Sisto V, provvedimento che lo privava formalmente dei diritti di successione e nel 1586 la Guienna fu invasa dalle forze cattoliche che furono completamente sconfitte da Enrico 1590.
    Intanto, nel 1588, Enrico III aveva fatto uccidere Enrico di Guisa che lo preoccupava con il suo eccessivo potere e nel 1589 si riconciliò con Enrico di Borbone, nello stesso anno Enrico III venne a sua volta assassinato e Enrico di Borbone fu riconosciuto legittimo erede e fu incoronato come Enrico IV. Nel 1593 Enrico abiurò per la seconda volta la religione calvinista e si convertì al Cattolicesimo.
    Il trattato di Vervins del 5 maggio 1598 sancì la pace fra Spagna e Francia comportando il ritiro delle truppe straniere dal territorio francese, nello stesso periodo Enrico IV stabilì la libertà di culto con l'editto di Nantes.
    Nel 1599 annullò il suo matrimonio e nel 1600 sposò Maria de'Medici.
    Accordandosi con Carlo Emanuele I di Savoia, nel 1601 ottenne la Bresse e il Bugey cedendo in cambio Saluzzo.
    In politica interna, con l'aiuto del duca di Sully, emanò importanti riforme finanziarie favorendo l'economia e l'agricoltura ma provocando anche malcontento per la pressione fiscale.
    Fu ucciso a coltellate il 14 maggio 1610 da un fanatico mentre percorreva in carrozza le strade di Parigi.
    Fu suo successore il figlio Luigi XIII.


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