Ufficiale persiano del sesto secolo a.C., amico di infanzia di Ciro il Grande.
Nella Ciropedia Senofonte racconta che Ciro affidò ad Araspa la bellissima Pantea, moglie di Abradate re della Susiana che era stata catturata durante una battaglia contro gli Assiri con l'ordine di custodirla con il massimo rispetto in attesa che il marito venisse a riprenderla.
Araspa si innamorò di Pantea e parlò a Ciro della sua bellezza ma il re, per evitare tentazioni, rifiutò di vederla e quando si trattò di inviare qualcuno a spiare i piani del re degli Assiri scelse Araspa per allontanarlo dalla delicata situazione in cui era venuto a trovarsi. Quando Araspa tornò dalla missione riportando preziose informazioni, Pantea aveva ritrovato il marito e lo aveva convinto ad allearsi con Ciro. In seguito Abradate morì in battaglia e Pantea si suicidò.

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Riferimenti letteratura:

Senofonte - Ciropedia

Giovanni Zonara - Storia del mondo

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