4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ
Sunelweb
Guida rapida
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
W
Y
Z
Home
Storia
Storia antica
Storia greca
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Atene
Sparta
Tebe
Argo
Corinto
Magna Grecia
Macedonia
Tirannidi
Glossario
Storia romana
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Re di Roma
Consoli
Imperatori
Glossario
Storia ebraica
Biografie
Cronologia
Governanti
Giudici di Israele
Re di Israele fino a Salomone
Regno di Israele o di Samaria
Regno di IGiuda
Glossario
Storia della Mesopotamia
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia persiana
Biografie
Cronologia
Achemenidi
Glossario
Storia bizantina
Biografie
Cronologia
Imperatori di Bisanzio
Glossario
Storia egiziana
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia siriana
Biografie
Cronologia
Dinastia dei Seleucidi
Governatori romani
Glossario
Storia italiana
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia europea
Storia francese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia spagnola
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia inglese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia tedesca e austriaca
Biografie
Cronologia
Sacro Romano Impero
Glossario
Storia altri Paesi Europei
Belgio
Danimarca
Polonia
Portogallo
Ungheria
Storia della Chiesa
Biografie
Cronologia
Papi e Antipapi
Glossario
Pagine tematiche
Cronologia generale
Governanti
Famiglie
CittÃ
Guerre
Popolazioni
Letteratura
Letteratura greca
Letteratura latina
Letteratura italiana
Letteratura spagnola
Letteratura francese
Letteratura inglese
Letteratura tedesca
Premi letterari
Mitologia
Dei, eroi ed altri personaggi
Le leggende di Tebe
Letteratura e mitologia
Teatro
Indice per autore
Indice per titolo
Cinema
Ricerca
Cronologia
Ricerca
Glossario
Riferimenti Genealogici
Genitori:
Pemmo o Pemmone duca del Friuli
Rachis o Ratchis
Figlio del
duca longobardo del Friuli
Pemmone
, ebbe il ducato nel
737
quando il re
Liutprando
depose il padre che aveva imprigionato il
patriarca di Aquileia
Callisto e che da tempo era in contrasto con la casa reale.
Assunta la guida del ducato, Rachis condusse una spedizione militare contro gli
Slavi
che minacciavano di invadere il suo territorio.
Liutprando
morì nel gennaio
744
e otto mesi dopo il successore
Ildebrando
fu deposto dai duchi autonomisti che insediarono Rachis sul trono. Sostanzialmente pacifista ma politicamente non preparato, Rachis si sforzò di ottenere una pace stabile con
Bisanzio
, tentativo inviso alla nobiltà tradizionalista. Si trovò quindi a contrastare con molta difficoltà una situazione interna pericolosa a turbolenta.
Nel tentativo maldestro di ribaltare la situazione, nel
749
assediò
Perugia
, proprietà dei Bizantini, ma si lasciò convincere da papa
Zaccaria
a togliere l'assedio.
Nel luglio
749
fu deposto dall'assemblea dei
Longobardi
. Dopo un debole ed inutile tentativo di resistere prese i voti e si ritirò con i figli a
Montecassino
mentre il fratello
Astolfo
saliva sul trono.
Quando
Astolfo
morì nel
756
, Rachis riuscì a riprendere il trono per qualche tempo ma gli si oppose il
duca di Tuscia
Desiderio
che godeva del sostegno del papa
Stefano II
e dei
Franchi
.
Resosi conto dell'impossibilità di resistere, Rachis tornò a
Montecassino
e riprese la vita monastica fino alla morte.
Riferimenti letteratura:
Paolo Diacono - Storia dei Longobardi
Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare
Indice sezione