Furono le più antiche terme di Roma, costruite fra il 25 a.C. ed il 19 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa che volle offrire alla popolazione l'accesso gratuito in perpetuo. Venivano alimentate dall'acquedotto dell'Acqua Vergine.
Il complesso termale comprendeva un piccolo lago detto Stagnum Agrippae, alimentato dallo stesso acquedotto, sul quale come ricorda Tacito l'imperatore Nerone organizzava spettacoli e banchetti.
Una parte delle Terme di Agrippa fu demolita nel 1621 da Gregorio XV per aprire il tracciato di Via di Torre Argentina. In questa via si conservano resti dell'aula circolare delle terme.

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Riferimenti letteratura:

Tacito - Annali

Storia Augusta

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