Procuratore in Britannia dal 61, sotto Nerone, ottenne l'incarico per sostituire Catone Deciano che era fuggito in Gallia in seguito alla rivolta della regina Budicca.
Classiciano dissentì dai metodi del governatore Svetonio Paolino che usava estremo rigore per mantenere l'ordine e comunicò la sua opinione a Nerone sostenendo che Svetonio Paolino rischiava di provocare disordini anziché sedarli.
Nerone inviò in Britannia il liberto Policlito per indagare sulla situazione, Svetonio Paolino non fu accusato ma poco dopo fu rimosso e sostituito da Petronio Turpiliano. Quanto a Classiciano rimase in Britannia dove morì nel 65.

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Riferimenti letteratura:

Tacito - Annali

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