4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Cola di Rienzo



Cola di Rienzo (1313-1354). Nato a Roma, di estrazione popolare, Cola di Rienzo sosteneva di essere figlio illegittimo dell'imperatore Enrico VII. Completò gli studi di legge e divenne notaio. Visitò il papa Clemente VI ad Avignone per indurlo a riportare a Roma la sede papale.
Nel 1347 ricevette la carica di tribuno dal vescovo di Orvieto legato pontificio.
Appassionato ammiratore della gloria dell'antica Roma, Cola di Rienzo progettò la creazione di uno stato italiano facente capo a Roma. La reazione avversa della nobiltà romana lo costrinse alla fuga ed egli riparò in Abruzzo presso una comunità di eremiti, qui elaborò un programma basato sulla sua "ispirazione profetica" e lo presentò anche all'imperatore Carlo IV al quale nel 1350 fece visita a Praga.
Considerato eretico, fu arrestato e deportato a Avignone ma fu presto liberato dal nuovo pontefice Innocenzo IV che lo rimandò in Italia per collaborare con Egidio Albornoz, in quel tempo impegnato nel riordino del dominio pontificio.
Quando rientrò a Roma nel 1354, Cola ebbe accoglienza trionfale e fu nominato senatore ma la sua delirante esaltazione lo privò in breve del consenso popolare. Mentre tentava di fuggire fu ucciso in un tumulto.


Indice sezione