Figlio di Giovanni Ircano, della dinastia degli Asmonei. Partecipò con il fratello Antigono all'assedio di Samaria voluto dal padre e sconfisse Antioco IX Ciziceno venuto in soccorso degli assediati.
Morendo Giovanni Ircano lasciò il trono di Giuda alla moglie ed il sommo sacerdozio ad Aristobulo ma questi fece imprigionare la madre, la lasciò morire di inedia e si proclamò re (104 a.C.), primo della sua dinastia ad utilizzare questo titolo che per tradizione spettava soltanto ai discendenti di Davide.
Nei primi tempi del suo regno Aristobulo associò al potere il fratello Antigono ma poi lo fece eliminare.
Perseguitò i Farisei e simpatizzò per la cultura greca tanto da ricevere, secondo Giuseppe Flavio, il soprannome di "filoelleno".
Aristobulo I morì nel 103 a.C., dopo un solo anno di regno. La moglie Salomè Alessandra (che Giuseppe Flavio chiama Salina) liberò i fratelli di Aristobulo che erano stati imprigionati con la madre e ne sposò uno, Alessandro Janneo, il quale successe ad Aristobulo sul trono.

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Riferimenti letteratura:

Giuseppe Flavio - Antichità Giudaiche

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Vedi anche:

Dinastia degli Asmonei

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