Dopo la morte di Gesù gli Apostoli scelsero sette Diaconi che li aiutassero nella loro missione. Il primo fu Stefano, "uomo pieno di fede e di Spirito Santo" (Atti degli Apostoli, 6,5).
Stefano parlava con grande sapienza ed era difficile contraddirlo, i suoi interlocutori irritati lo denunciarono al Sinedrio come bestemmiatore e venne arrestato (36 d.C.). Dopo un processo sommario Stefano venne trascinato fuori dalla città e lapidato (primo martire cristiano). Gli esecutori affidarono i loro mantelli ad un giovane chiamato Saulo di Tarso che approvava l'esecuzione di Stefano essendo acerrimo avversario della comunità cristiana.
Venerato da tutte le Chiese, la sua festività ricorre il 26 dicembre per la Chiesa cattolica, il 3 ottobre per quella ortodossa.

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Riferimenti letteratura:

Eusebio di Cesarea - Storia Ecclesiastica

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