Ufficiale bizantino nell'esercito di Belisario durante la Guerra Gotica.
Nel 542 ebbe il comando del presidio bizantino di Perugia, in precedenza aveva guidato con successo insieme a Giustino un'azione per liberare Fiesole occupata dai Goti.
Fu ucciso nel 545 da una delle sue guardie corrotta da Totila che aveva cercato invano di convincerlo alla resa, ma anche dopo la sua morte il presidio bizantino continuò a resistere finché i Goti abbandonarono l'assedio di Perugia.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

Procopio di Cesarea - La guerra gotica

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