Governatore della Germania Superiore sotto Domiziano, si ribellò nell'89 d.C. con due legioni e tentò l'usurpazione facendosi proclamare imperatore dai suoi soldati.
Fu sconfitto da Lucio Appio Norbano Massimo governatore della Germania Inferiore che in precedenza l'aveva sostenuto. Il vincitore mandò a Roma la testa mozzata di Lucio Antonio per dimostrare la propria vittoria.
Svetonio racconta che la rivolta fu facilmente domata perché una piena del fiume Reno impedì ai ribelli di unirsi agli alleati locali.

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Riferimenti letteratura:

Svetonio - Vite dei Cesari

Aurelio Vittore - Vite degli Imperatori Romani

Giovanni Xifilino - Compendio di Dione Cassio

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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