Appartenente alla Gens Vibia, nacque a Roma nel 91 a.C.
Nel 51 a.C. fu eletto tribuno della plebe e durante questo mandato usò il veto per bloccare molte proposte contrarie al partito cesariano.
Fu luogotenente di Cesare che nel 48 a.C. lo nominò governatore della Bitinia e del Ponto e nel 46 a.C. della Gallia Cisalpina.
Console nel 43 a.C. con Aulo Irzio.
Dopo la morte di Cesare seguì Ottaviano e morì a Bologna per le ferite riportate presso Modena (a Forum Gallorum, sulla Via Emilia), combattendo con Irzio contro Antonio. Fu sepolto in Campo Marzio come dimostra un'iscrizione funeraria rinvenuta.
Anche Irzio cadde in combattimento e i due furono sostituiti nel consolato da Ottaviano e Quinto Pedio.

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Riferimenti letteratura:

Cicerone - Filippiche

Ottaviano Augusto - Res Gestae

Velleio Patercolo - Storia romana

Svetonio - Vite dei Cesari

Dione Cassio - Storia romana

Plutarco - Vite di Demetrio e Antonio

Plutarco - Demostene e Cicerone

Flavio Eutropio - Compendio della Storia di Roma

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

Guerra di Modena

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