Console nel 392 a.C. con Lucio Valerio Potito.
Assediato nel Campidoglio, sventò un assalto notturno dei Galli nel 390 a.C., onde il cognome.
Già trionfatore sugli Equi, fu accusato di volersi valere del proprio prestigio per impadronirsi del potere e nel 384 a.C. fu gettato dalla Rupe Tarpea.

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Riferimenti letteratura:
Livio - Storia di Roma
Cicerone - De Re Publica

Plutarco - Temistocle e Camillo

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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