Console nel 211 a.C. con Gneo Fulvio Centumalo Massimo e nel 200 a.C. con Gaio Aurelio Cotta.
Combattè nelle guerre macedoniche. Alle votazioni per la guerra contro Filippo V di Macedonia interruppe le operazioni per accusare il popolo di scarso patriottismo e tanto fece che ci fu un'altra guerra.
Nell'autunno del 200 a.C., ottenuto il comando in Macedonia riunì le legioni a Brindisi e le portò ad Apollonia, inviando subito una parte dell'esercito a liberare Atene. Accampatosi nei pressi di Apollonia inviò il legato Lucio Apustio a devastare il territorio nemico, Apustio conquistò alcune città e sconfisse Atenagora, prefetto di Filippo V.

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Riferimenti letteratura:

Livio - Storia di Roma

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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