Pretore nel 169 a.C., console nel 166 a.C. con Marco Claudio Marcello
Noto come studioso di astronomia, secondo alcune fonti avrebbe predetto l'eclissi di luna del 168 a.C. liberando dalla paura i soldati romani prima della battaglia di Pidna. Fu autore di un'opera di astronomia tratta da fonti greche.
Nominato nel paragrafo 9 del De Amicitia di Cicerone e da Plinio il Vecchio in N.H. II, 9.

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Riferimenti letteratura:

Cicerone - La Repubblica

Cicerone - Dell'Oratore

Cicerone - Dell'amicizia

Plinio il Vecchio - Storia Naturale

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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