Lotario di Supplimburg o Supplingeburg, Lotario III imperatore del Sacro Romano Impero.
Nato nel 1075, era figlio di Gebhard conte di Supplinburg e di Hedwig von Formach.
Nel 1106 Enrico V gli affidò il ducato di Sassonia dopo la morte del duca Magnus, suocero di Lotario, che non lasciava eredi maschi.
Nel 1125, alla morte di Enrico V, aspiravano al trono tre pretendenti: Lotario, Federico II di Svevia il Guercio (il padre di Federico Barbarossa) ed il duca d'Austria Leopoldo III.
I prinicipi elettori riuniti a Magonza scelsero Lotario che fu incoronato il 13 settembre 1125 ad Aquisgrana.
La rivalità fra il casato di Lotario e quello di Federico divenne sempre più grave. Nel 1127 il partito degli Hohenstaufen elesse re Corrado, fratello di Federico, contrapponendolo a Lotario. Corrado fu incoronato re di Italia a Milano nel 1128.
Nel 1130, alla morte di papa Onorio II, si verificò uno scisma nella chiesa a causa dell'elezione simultanea di due pontefici, Innocenzo II e Anacleto II. Il primo ebbe l'appoggio del re di Inghilterra Enrico I e del re di Francia Luigi VI anche grazie all'aiuto prestatogli da Bernardo di Chiaravalle. Dalla parte di Anacleto II si schierò Ruggero II di Sicilia.
Quanto a Lotario, riconobbe l'elezione di Innocenzo II e il 4 giugno 1133 fu da questi incoronato imperatore a Roma nella Basilica Laterana.
Nel 1135 Lotario sconfisse gli Hohenstaufen e, riconciliatosi con Corrado III, intraprese una spedizione in Italia per reinsediare Innocenzo II che nel frattempo era stato costretto a fuggire da Anacleto e da Ruggero II. La spedizione fu tuttavia interrotta a causa di disaccordi insorti fra l'imperatore ed Innocenzo II.
Lotario morì il 4 dicembre 1137, gli successe Corrado III.

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Vedi anche:

Sacro Romano Impero

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