Console nel 62 a.C. con Lucio Licinio Murena.
Era figlio di Marco Giunio Silano che fu console nel 109 a.C.
Fu il secondo marito di Servilia, sorellastra di Catone Uticense e madre di Marco Giunio Bruto il cesaricida, da questo matrimonio nacquero tre figlie ma a quanto pare la donna non interruppe la sua relazione con Giulio Cesare. La terza figlia fu Giunia Terzia detta Tertulla, moglie di Gaio Cassio Longino.
Silano fu edile nel 70 a.C. e console nel 62 a.C.
Cicerone, console nel 63 a.C., consultò Silano già designato per l'anno successivo in merito alla pena da comminare ai compagni di congiura di Catilina.
Silano e Murena sono ricordati anche per un decreto da loro promosso, la lex Licinia Iunia, in materia di regolamenti elettorali.
Decimo Giunio Silano morì poco dopo la fine del suo consolato.

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Riferimenti letteratura:

Cicerone - Catilinarie

Plutarco - Demostene e Cicerone

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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