4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Michele I Rangabe imperatore di Bisanzio



Genero di Niceforo I e funzionario di palazzo, divenne imperatore quando Stauracio abdicò nell'811.
Impegnato nella lotta agli iconosclasti, non riuscì a fermare le incursioni dei Bulgari in Macedonia e in Tracia.
Per non avere problemi verso l'Occidente, nell'812 inviò ambasciatori ad Aquisgrana per riconoscere l'impero carolingio e la legittimità del titolo imperiale di Carlo Magno senza comprendere però nel riconoscimento il titolo di "imperatore dei Romani", limitazione puramente formale che non ebbe conseguenze politiche.
Nel giugno 813 fu sconfitto dai Bulgari nella battaglia di Verinicia, evento che fece venir meno l'appoggio dei nobili e dell'esercito al suo governo. Prudentemente Michele I abdicò poco dopo a favore di Leone V l'Armeno e si ritirò in monastero dove morì l'11 gennaio 844.
Dalla moglie Procopia, figlia di Niceforo I, aveva avuto cinque figli: Teofilatto che fu coimperatore durante il regno del padre, Niceta che fu patriarca di Costantinopoli assumendo il nome di Ignazio I ed altri tre. Furono tutti castrati dagli avversari di Michele per evitare che aspirassero al trono.


Riferimenti letteratura:
  • Eginardo - Vita di Carlo Magno


    Vedi anche:
  • Cronologia degli Imperatori di Bisanzio



  • Indice sezione