Fonte della trama Wikipedia
Un clan criminale guidato dal capofamiglia Vittorio Manalese[1], siciliano emigrato a Parigi, fa evadere il gangster Roger Sartet sottraendolo alla ghigliottina. In carcere Sartet ha infatti conosciuto un ingegnere elettronico che gli ha fornito lo schema del sistema di sicurezza di una grande mostra di gioielli a Roma e il criminale ha proposto alla banda dei siciliani di fare una rapina.
Vittorio chiede la collaborazione del vecchio amico Tony Nicosia, boss di Cosa Nostra, e insieme a lui testa la sicurezza del sistema antifurto, ma, constatando l'impossibilità di superarlo, i due hanno l'idea di dirottare l'aereo che trasporterà i gioielli per trasferire la mostra a New York. Nel frattempo il commissario Le Goff, tenendone sotto sorveglianza la sorella, è sulle tracce di Sartet, mentre la nuora di Manalese, Jeanne, si innamora di Roger, ma i due vengono sorpresi ad amoreggiare dal nipote.
Dopo la riuscita del colpo la famiglia scopre la relazione, ma i componenti più giovani del clan vengono arrestati ed è il patriarca ad eseguire la vendetta, uccidendo Sartet e Jeanne, che si era interposta tra i due. Al ritorno Vittorio trova il commissario Le Goff ad attenderlo.