Figlia di Diego Fernandez conte di Oviedo e delle Asturie, Jimena o Ximena Diaz nacque nel 1054. Tramite sua madre Cristina Fernandez era imparentata con i regnanti di Navarra e con Alfonso VI re di Castiglia e Leon.
Nel 1074 sposò Rodrigo Diaz de Vivar, il Cid Campeador. Questo matrimonio, come in genere la figura di Jimena, assume nella tradizione letteraria, in particolare nel Romancero del Cid una forte connotazione romantica: in un primo momento Jimena vuole vendetta perché Rodrigo le ha ucciso il padre per lavare un'offesa alla sua casata, ma poi se ne innamora e ottiene di poterlo sposare con segreto dolore della principessa Urraca la quale solo più tardi confesserà al Cid di averlo sempre amato.
Nella realtà storica, più probabilmente, fu Alfonso VI a volere, o almeno a caldeggiare, queste nozze perché si trattava di due noti esponenti delle nobiltà di Castiglia e di Leon, i due regni da lui unificati.
Nel 1081, tuttavia, il Cid cadde in disgrazia presso il re e fu mandato in esilio, Jimena rimase sola con i figli fino al 1086.
Nel 1090 Alfonso bandì di nuovo Rodrigo confiscando tutti i suoi beni e questa volta il Cid portò con se la famiglia prima a Saragozza, poi a Valenza, città che conquistò e che governò fino alla morte avvenuta nel 1099.
Rimasta vedova, Jimena continuò a governare Valenza ma contro gli attacchi degli Arabi chiese aiuto a Alfonso VI.
Il re si portò a Valenza con l'esercito nel 1102 ma constatò che la città era difficilmente difendibile e decise di darla alle fiamme.
Jimena e il suo seguito si trasferirono a Burgos dove traslarono le spoglie del Cid per tumularle nella chiesa di San Pietro di Cardeña.
Jimena si ritirò in monastero e vi morì nel 1115. Fu sepolta vicino al marito ma in tempi moderni i resti della coppia sono stati trasferiti nella cattedrale di Burgos.
Rodrigo e Jimena ebbero tre figli: Diego, morto in battaglia a diciannove anni, Cristina (detta Elvira nella tradizione letteraria) che fu madre di García IV re di Navarra e Maria (detta Sol nella tradizione letteraria) che sposò Raimondo Berengario III conte di Barcellona.

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Riferimenti letteratura:

Il Cantare del Cid

Romancero del Cid

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