Condottiero di origine italica, giunse in Sicilia con un esercito di mercenari e riuscì a diventare tiranno di Catania nel 345 a.C. circa, prima dell'arrivo di Timoleonte di Corinto nell'isola.
In un primo periodo Mamerco collaborò con Timoleonte ma questi, sconfitto Iceta di Lentini a Adrano e i Cartaginesi sul fiume Crimiso, manifestò chiaramente l'intenzione di impadronirsi dell'intera Sicilia, quindi Mamerco si alleò con Iceta e con Cartagine.
Sconfitto da Timoleonte fuggì a Messina dove fu catturato e tradotto a Siracusa, qui venne crocifisso nel 338 a.C.