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Riferimenti Genealogici
Genitori:
Famiglia:
Famiglia Bentivoglio
Figli:
Giovanni II Bentivoglio
Annibale I Bentivoglio
Figlio naturale di Anton Galeazzo Bentivoglio, nacque a
Bologna
nel
1431
.
Insieme al padre fu al servizio della Chiesa, quindi militò nel regno di
Napoli
e quando Anton Galeazzo cadde vittima di un attentato fu chiamato a
Bologna
per succedegli ma preferì attendere. Anton Galeazzo, infatti, era stato ucciso per ordine di Daniele Scotto vescovo di Concordia e governatore pontificio di
Bologna
, preoccupato che la popolarità dei
Bentivoglio
costituisse un pericolo per il potere della Chiesa.
Nel
1438
Bologna
si ribellò ai governatori pontifici e Annibale tornò in patria. Nel
1441
sposò Donnina Visconti figlia di un figlio di
Bernabò Visconti
ma nel
1442
Niccolò Piccinino che governava la città per conto dei
Visconti
per gelosia lo fece catturare e rinchiudere nella fortezza di Varano.
Il 3 giugno
1443
fu liberato da Tideo e Galerazzo Marescotti, tornò a
Bologna
in segreto e partecipò alla rivolta che si concluse con la cacciata del Piccinino. Il 14 agosto, al comando dei
Bolognesi
, respinse i
Milanesi
guidati da Luigi dal Verme e nel
1445
fu eletto capo del Consiglio dei Riformatori divenendo di fatto signore di
Bologna
.
Presto entrò in contrasto con le famiglie rivali dei Cannetoli e dei Ghisleri che organizzarono un'imboscata in cui Annibale venne ucciso il 24 giugno
1445
.
Le altre famiglie bolognesi non approvarono l'assassinio e i responsabili della congiura furono giustiziati. Questa reazione viene portata come esempio da
Machiavelli
nel
Principe
per dimostrare come la benevolenza popolare verso un signore sia un deterrente per i cospiratori.
Da Donnina Visconti erano nati Antonia e Giovanni II ma essendo quest'ultimo ancora un bambino al momento della morte del padre il potere andò a Sante Bentivoglio, cugino di Annibale.
Riferimenti letteratura:
Niccolò Machiavelli - Il principe
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