Comune della Lombardia, capoluogo di provincia, situato alle falde del Monte Maddalena dove la Val Trompia sbocca nella Pianura Padana.
La popolazione è di circa 200.000 abitanti.

Storia
Nel settimo secolo a.C. i Galli Cenomani penetrati nella regione si insediarono in un centro fondato vari secoli prima da una popolazione di stirpe ligure o etrusca. Durante la seconda guerra punica i Cenomani non parteciparono alla coalizione celtica antiromana promossa da Annibale e combatterono a fianco dei Romani contro gli Insubri e in seguito rimasero alleati anche durante le guerre sociali.
Nel 41 a.C. gli abitanti di Brescia ottennero la cittadinanza romana.
Con le invasioni barbariche Brescia soffrì l'occupazione dei Visigoti di Alarico e il saccheggio da parte degli Unni, nel 476 entrò a far parte del regno di Odoacre e nel 493 fu conquistata da Teodorico.
Nel 561 fu presa dal generale bizantino Narsete dopo una lunga resistenza.
Sotto i Longobardi che la occuparono nel 568 divenne capitale di un ducato mentre dopo la conquista da parte dei Franchi divenne contea dell'impero.
Nel 1004 Brescia e Verona accolsero Enrico II di Germania sceso in Italia per spodestare Arduino di Ivrea che era stato nominato re dai Longobardi e farsi incoronare a sua volta.
Dal decimo secolo si formò il libero comune che fu a lungo in lotta con Cremona e Bergamo e che partecitò alla Lega Lombarda combattendo a Legnano contro l'esercito del Barbarossa.
Nel XIII secolo Brescia conobbe diverse dominazioni: Ezzelino da Romano, Carlo d'Angiò, Berardo Maggi e come molte altre città fu tormentata dalle lotte fra Guelfi e Ghibellini.
Nel XIV secolo, dopo essere stata sottomessa per un periodo agli Scaligeri, si consegnò spontaneamente ai Visconti di Milano. Dal 1404 al 1421 fu ceduta temporaneamente dai Visconti a Pandolfo III Malatesta e in seguito conquistata dal Carmagnola.
Nel 1427 la città passò alla Repubblica di Venezia ma fino al 1454 fu oggetto di tentativi di riconquista da parte dei Milanesi.
Rimase alla Serenissima fino all'occupazione napoleonica del 1796 e dal 1814, con il Congresso di Vienna, entrò a far parte del Regno Lombardo-Veneto.
Durante il Risorgimento, nel marzo 1849, si svolse la rivolta popolare antiaustriaca passata alla storia come Le Dieci Giornate di Brescia.

Archeologia
Si trova a Brescia uno dei siti archeologici più importanti dell'Italia Settentrionale. Si tratta dell'Area monumentale del Foro Romano comprendente il santuario repubblicano (I secolo a.C.), il Capitolium o tempio della Triade Capitolina (73 d.C.) e il teatro romano (I secolo d.C., rifacimenti nel III secolo). L'intero sito è stato inserito nella lista dei beni patrimonio mondiale dell'UNESCO

Edifici religiosi
- Complesso monastico longobardo di San Salvatore-Santa Giulia, anche esso inserito nella lista dell'Unesco.
- Duomo Vecchio
- Chiesa di San Francesco d'Assisi
- Duomo Nuovo
- Chiesa dei Santi Faustino e Giovita

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Riferimenti letteratura:

Giustino - Epitome delle Storie Filippiche Di Pompeo Trogo

Plinio il Vecchio - Storia Naturale

Strabone - Geografia

Paolo Diacono - Storia dei Longobardi

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

Bernardino Corio - Storia di Milano

Theodor Mommsen - Storia di Roma Antica

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