Funzionario romano sotto Valentiniano III.
Divenne amante di Giusta Grata Onoria, sorella dell'imperatore, della quale era procuratore e amministratore delle proprietà.
Quando Onoria, ancora nubile, rimase incinta e la relazione venne svelata Valentiniano fece giustiziare Eugenio e confinò la sorella a Costantinopoli. Da qui Onoria scrisse a Attila chiedendogli aiuto e Attila interpretò (o finse di interpretare) la richiesta come proposta matrimoniale. Il rifiuto di approvare il fidanzamento da parte di Valentiniano fu per Attila buon pretesto per attaccare l'impero.

---

Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

---