Forse figlio di Lucio Licinio Murena console nel 62 a.C., fu adottato da un Aulo Terenzio Varrone, dal quale prese il nome, e fu fratello di Gaio Proculeio che divise i suoi beni con i fratelli che avevano perduto tutto nella guerra civile.
Per adozione era fratello anche di Terenzia, moglie di Mecenate
Fu vincitore sui Salassi nel 25 a.C., fondatore di Augusta Praetoria (Aosta), console nel 23 a.C. con Ottaviano.
Coinvolto nella congiura di Fannio Cepione congiura contro Ottaviano, venne giudicato colpevole dal senato e giustiziato subito dopo la cattura, senza processo.
Il nome di questo personaggio è riportato in modi diversi dalle fonti, per esempio Velleio Patercolo lo chiama Lucio Murena, Dione Cassio lo chiama Terenzio Varrone in un passo e Licinio Murena in un altro.

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Riferimenti letteratura:

Velleio Patercolo - Storia romana

Svetonio - Vite dei Cesari

Dione Cassio - Storia romana

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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