Nato a Venezia nel 1475, figlio del patrizio Domenico Trevisan. Nel 1512 accompagnò il padre in una missione diplomatica presso il sultano d'Egitto, missione che definì i rapporti commerciali tra la Repubblica e il Sultanato ed ottenne per i Veneziani il permesso di visitare il Santo Sepolcro.
In seguito Marcantonio Trevisan svolse numerosi incarichi politici e diplomatici, fu Savio sulla mercanzia e Savio sull'estimo.
Dal 1531 fu luogotenente a Cipro e dovette affrontare i problemi dell'isola derivanti dalla siccità, dalla carestia e da un'epidemia di peste.
Il 4 giugno 1553 fu eletto doge ed essendo molto religioso tentò, con scarso successo, di far adottare ai suoi concittadini costumi più austeri. Il suo dogato fu breve perché si ammalò gravemente e morì il 31 maggio 1554.
Fu suo successore Francesco Venier.

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Vedi anche:

Dogi di Venezia

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