Uomo politico di Fano vissuto tra il XIII e il XIV secolo.
Insieme a un concittadino di nome Angiolello da Carignano fu fatto uccidere durante un viaggio in mare dal signore di Rimini Malatestino Malatesta che aspirava ad includere Fano tra i suoi domini. I due vennero "mazzerati", cioè legati all'interno di sacchi appesantiti e gettati in mare.
Questo è quanto si ricava dal canto XXVIII dell'Inferno dantesco ma non esistono riscontri certi tra il narrato di Dante ed eventi storici documentati.
Guido del Cassero e Angiolello da Carignano sono definiti "due miglior da Fano" ed erano vivi nel "tempo" della Divina Commedia (aprile 1300). Il dannato Pier da Medicina, incontrato da Dante nella bolgia dei seminatori di discordia, profetizza la loro fine (gittati saran fuor di lor vasello / e mazzerati presso a la Cattolica / per tradimento d'un tiranno fello).

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Riferimenti letteratura:

Divina Commedia - Inferno

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